Wednesday, September 27, 2006

4 p.m.

Fuori è un bel pomeriggio di sole veneziano. Qui in biblioteca la gente è più o meno indaffarata, chi sui libri, chi sui propri appunti, chi davanti al pc...c'è anche chi chiacchiera e chi, come me, fa poco o niente.
Mi sembra di essere da un mese davanti ad un foglio bianco.
Ho provato negli anni scorsi la frenesia, l'ansia di dover andare avanti e la fatica di non fermarsi a tutti i costi; ora sto facendo una pausa, non so quanto sarà lunga. Temo troppo. Mi sembra di essere sceso dalle montagne russe dopo aver fatto troppi giri di fila. Ragazzi, questa corsa la lascio fare a voi. Dovrei essere depresso. Confuso. Smarrito. Forse lo sono. Ma al tempo stesso non sono stato mai così sereno in vita mia. Sto bene. Riesco a rimanere calmo perfino di fronte alle situazioni che in altri periodi mi avrebbero fatto arrabbiare, imprecare, piangere. Ho la sensazione che l'università mi stia prendendo a porte in faccia eppure...eppure cosa? Forse ho capito che non è tutto nella vita, anzi.
Mi dispiace solo che da questa finestra non si possa vedere il mare. Il mare! Il mare che non mi è mai piaciuto ma che ogni tanto, ho scoperto, è bello guardare nel suo moto continuo e indifferente a noi. Quasi ad indicarci, in qualunque circostanza, che nonostante tutto quello che possiamo avere in testa, stiamo inesorabilmente vivendo.
Have a nice day!