Wednesday, April 18, 2007
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Senza pretese di dare autorevoli lezioni a nessuno, con questo blog scelgo di raccontare i pensieri che la vita mi ispira...augurandomi che qualcuno abbia piacere di leggerli e di mescolarli con i suoi.
Senza pretese di dare autorevoli lezioni a nessuno, con questo blog scelgo di raccontare i pensieri che la vita mi ispira...augurandomi che qualcuno abbia piacere di leggerli e di mescolarli con i suoi.
1 comment:
Ciao.
Penso che non sia una bella cosa scriverti così. Penso che avremmo dovuto e potuto trovare tempo per parlare.
Penso anche meglio così piuttosto che niente.
Penso alle persone che fingono una felicità che non hanno. Penso anche a chi, come te, non finge, non nasconde la tristezza che ha dentro di se.
Ma non è una cosa tua. Non è e non deve essere una cosa nostra.
Noi siamo chiamati alla felicità. Quella vera. Non chiedermi dove trovarla o come trovarla, io non posso e non devo darti queste risposte. Ognuno le trova in sè.
Nessuno ti dà le risposte.
Quando avevi qualche anno di meno un po' per divertimento un po' per fede, agitavi un pezzo di latta bucato e fumante intorno ad un pezzo di marmo, con una statuetta sopra.
Quel pezzo di marmo è la rappresentazione, il simbolo di qualcuno che ha dato la sua vita per noi. Quella statuetta è quell'Uomo, quel figlio di quel Dio che continua a non dimenticarsi di noi nonostante tutti noi ce ne dimentichiamo (o facciamo finta di farlo).
Non ci chiede nulla in cambio. Ci ama. Per quello che siamo.
E più facciamo finta di niente, più ci giriamo dall'altra parte, più è lì vicino a noi.
Ciopa, girati!
Guardalo, è lì che ritroverai il sorriso!
ciao
luca
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